Posizione Zodiaco Siderale | 16˚40′Can-30˚00′Can |
Simbolo | Serpente attorcigliato |
Pianeta regolatore | Mercurio |
Natura | Demoniaca- Rakshasa |
Tendenza primaria | Dharma |
Animale Simbolo | Gatto maschio |
Suoni | Dee, Doo, Day, Do |
Divinita’ Vedica | Naga |
Ashlesha è la nona nakshatra e risiede interamente nel segno del Cancro, consiste di sei stelle nella costellazione dell’ Hydra. Ashlesha significa “intrecciato”.
Ashlesha è simbolizzata da un serpente attorcigliato e la sua divinità è Ahi, il Naga/Serpente della saggezza. La sua motivazione principale è Dharma. Ashlesha rappresenta Kundalini, l’energia potenziale che dona poteri mistici e illuminazione spirituale.
I Naga sono serpenti. In origine erano velenosi, violenti e mortali e uccidevano gli umani indiscriminatamente. Gli umani chiesero a Brahma di essere salvati dalla violenza dei Naga, Brahma promise la sua protezione e maledisse i serpenti in maniera talmente forte da fargli rischiare una quasi estinzione. I Naga, dal canto loro, andarono a lamentarsi con Brahma e gli ricordarono che Lui stesso li aveva creati e quindi chiesero di ottenere una terra , uno spazio tutto loro.
Brahma assegno a loro i mondi sotterranei: Patala, Vitala e Sutala ed il permesso di uccidere chi li disturbava.
I Naga vanno a simbolizzare tutto ciò che è segreto, nascosto e che possiede poteri occulti. Ashlesha può avere qualità velenose e visione divina allo stesso tempo.
I Naga sono serpenti dotati di poteri occulti. Shesha, il Naga su cui è adagiato Vishnu, si dice che mantenga tutti i pianeti dell’universo sulle sue teste, mentre allo stesso tempo canta le glorie di Vishnu. E’ anche chiamato Ananta- Shesha ovvero l’Infinto Shesha e Adi-Shesha, il Primo Shesha.
Patanjali è considerato un incarnazione di Shesha. Patanjali s’incarnò per ammirare la Danza di Shiva Nataraja e per ricevere da Shiva la conoscenza dello yoga.
Si dice che Patanjali, durante le sue lezioni non voleva che i suoi studenti lo vedessero, e quindi insegnava nascosto dietro una tenda. Un giorno i suoi studenti, per osservarlo, aprirono la tenda, ma Patanjali letteralmente fulminò i suoi studenti con il suo sguardo. Solo uno studente si salvò perché era in ritardo. Si dice che la conoscenza trasmessa da Patanjali sia stata ricevuta solo da questo studente. Tale favola ci comunica che la Conoscenza si ottiene seguendo gli insegnamenti del Maestro. La conoscenza di Ashlesha è così potente che deve essere controllata e solo coloro che seguono il giusto sentiero possono ottenerla.
Le persone influenzate da Ashlesha di solito possiedono “occhi di serpente” che possono penetrare le profondità ed esplorare le oscure caverne dell’anima. Il serpente è simbolo di saggezza divina, procreazione, sessualità e prosperità, ma anche pericolo, guaio e attacchi inaspettati. In Ashlesha l’energia serpentina deve essere rispettata e domata. Tale Nakshatra ha il potere di irrogare veleno mortale “visasleshana shakti”, Ashlesha ha l’abilita’ di paralizzare i nemici con il suo sguardo ipnotico.
Ashlesha è regolato da Mercurio e risiede nel Cancro, regolato dalla Luna. Sia Mercurio che la Luna sono connessi al piano mentale, è possibile che tale nakshatra sia associata a una mente filosofica, profonda penetrante e intelligente. Possiamo associare quest’asterismo a indipendenza, autosufficienza e reclusione, non a caso Il gatto è l’animale simbolo.
Il lato negativo potrebbe essere l’instabilità’ mentale, preoccupazione, paura e melanconia, è possibile che si verifichino problemi di rabbia e impazienza. E’ considerata un’ottima nakshatra per creare una separazione. Gli individui influenzati da Ashlesha non tollerano umiliazioni.
Ref. “The Nakshatra- the lunar mansions of Vedic Astrology” di Dennis Harness.