“Possano Aryaman e Bhaga condurci insieme! Possa il cielo garantirci un matrimonio stabile!” Rig veda X.85.23
Posizione Zodiaco Siderale | 26˚40’Leo-10˚00’Ver |
Simbolo | Letto/ Gambe di un lettino |
Pianeta regolatore | Sole |
Natura | Manushya-Umana |
Tendenza primaria | Moksha |
Animale Simbolo | Toro |
Suoni | Tay,To,Paa,Pee |
Divinita’ Vedica | Aryaman |
Uttharphalguni è la dodicesima nakshatra che risiede in due stelle fisse poste sulla coda della costellazione del leone ma che si estende all’interno della costellazione della vergine.
Chiamata l”ultima (Uttara) rossa (phalguni)”, è regolata dal Sole ed ha una forte influenza mercuriale negli ultimi tre pada. Il primo pada ( ovvero I primi tre gradi e venti primi) è situato nel Leone.
Il simbolo per tale Nakshatra è un letto o le due gambe di una branda.
La divinità Vedica associata a tale asterismo è Aryaman , uno dei dodici Aditya che regola la leadership, l’onore, la nobiltà, e le regole della società. Aryaman allevia la sofferenza dell’umanità’ e aiuta gli amici in difficoltà.
Il potere di questa Nakshatra è di ‘donare prosperità’ (chayani shakti) attraverso il matrimonio e l’unione. Aryaman governa gli accordi matrimoniali e protegge le eredità familiari. Shiva e Shakti furono uniti sotto tale asterismo e quindi l’unita’ della famiglia r’ enfatizzata in tale nakshatra.
Le persone nate sotto l’influenza di Uttarphalguni sono generalmente persone felici e amati da tutti per la loro generosità. Tale asterismo crea leader nel loro campo caratterizzati da stabilità e successo , possono essere coraggiosi, resistenti, ambiziosi e tendenti a combattere per le giuste cause.
Il lato oscuro di chi è influenzato da questa nakshatra è il profondo senso di solitudine che possono provare se sono coinvolti in relazioni che si rivelano prive di significato. E’ possibile che si presentino casi di coodipendenza e che tendano a dare agli altri più del dovuto portando anche a provare emozioni di risentimento e ingratitudine verso le persone a loro importanti.
Tali individui dovrebbero imparare a essere amici della solitudine invece di “sentirsi soli”.
Ref. “The Nakshatra- the lunar mansions of Vedic Astrology” di Dennis Harness.